venerdì 30 ottobre 2009

Giudici comunisti

Mi chiedo dove siano i “cattivi giudici comunisti” e la “rossa magistratura milanese” se proprio da Milano è arrivata la sospensiva della multa da 750 milioni per ReSilvio…..e mi chiedo anche come mai non siano partiti tutti i vari “SERIAL POLITICI” di Mediaset e di tutte le altre reti “libere” dell’informazione italiana e della sempre più simpatica “casa della Libertà”….tipo i calzini azzurri dello “strano” giudice Mesiano….alla notizia che il giudice che ha ordinato la sospensiva del pagamento della multa (cosa MOLTO irrituale per una condanna amministrativa) è il fratello di un esponente di spicco del PDL….vi potete solo immaginare cosa sarebbe successo se Mesiano che ha stabilito il pagamento della multa fosse stato fratello di un esponente dell’Italia dei Valori? Apriti cielo….. Forse sarebbe il caso di accettare le sentenze senza dare di “politicizzati, comunisti e subnormali” ai magistrati…..anche perché se poi ti “danno” ragione sono automaticamente tornati “liberi, liberali ed intelligenti”?
BIGNAMI: prendendo spunto dal fondo di M. Travaglio sul “Fatto” di ieri...

giovedì 29 ottobre 2009

Ricordate i cattivi pensieri?

Per fortuna che il saluto finale a casa Masini è con Manuel che sorride furbo mentre prende il biberon dalla mamma….e questo non può che farti andare via dal turno infrasettimanale con un sorriso anche a te ed accontanare l’incaxxatura per la sconfitta a Marassi. Onestamente un po’ ci speravo in questa trasferta, magari per la legge dei grandi numeri di Mr Bollins che mi diceva che era 27 anni che non si vinceva a Genova sponda rossoblù, magari per la considerazione positiva che ho di questo gruppo, magari per un Genoa non al massimo in questo periodo…..poi però…..dopo i primi venti minuti di gioco mi è tornato alla mente l’unica cosa per cui Zoff verrà ricordato a Firenze….cioè i suoi “cattivi pensieri” dopo una trasferta proprio a Genova (sponda doriana)….infatti due rigori, uno netto ed uno nettissimo, vengono amabilmente sottratti alla Viola, Biava al 30’ doveva essere già a fare la doccia per la quantità/qualità di falli ed invece niente…..perciò il Genoa può fare il suo forcing nel finale del primo tempo in 11 ed ancora sullo zero a zero ed in quel forcing di 15minuti15 noi prendiamo il gol di Palladino (su cui si potrebbe anche discutere della non influenza di Crespo in fuorigioco) ed andiamo all’intervallo sotto. Nel secondo tempo il Genoa crea una sola occasione da rete….ed in quella ci infila, vanificando il pareggio di Marchionni…..nel secondo tempo ci gira anche MOLTO male…un finalmente GRANDE mioMonto inventa due super giocate che portano ad altrettanti legni….in un altro paio di occasioni ci avviciniamo al gol ma si sa che vicini non conta….e così GenoaRossoblù rimane il solito tabù…..
La cosa peggiore “O E' PROPRIO QUESTO CHE NON SI PUO' DIRE?” è che i pensieri adesso sono DAVVERO cattivi…..dopo il furto con scasso con la Lazio, il mezzofurto a Torino e l’arbitraggio comunque imbarazzante con il Napoli (tanto da fare imbufalire anche AveCesare durante la partita….e se si incaxxa anche un gentiluomo come lui….) il buon Collina ci manda casualmente Saccani ad arbitrare….quello che non vedevamo più dal furto di anno scorso a Torino…..e sempre casualmente anche a Marassi è un furto…..ed i pensieri molto cattivi aumentano d’intensità…..
BIGNAMI: sarò anche acido o maligno ma senza le lamentele di Gasperini della scorsa domenica e senza la “casuale” designazione di Saccani credo proprio che questa partita l’avremmo portata a casa dato che dopo tanto tempo a Genova avevamo dominato per quasi tutta la gara e che l’unico momento di sbandamento è avvenuto quando dovevamo essere in uomo in più e con due rigori avuti a favore….magari era un capellino diverso, che dice sig. Saccani?

lunedì 26 ottobre 2009

Ci "pole" stare....

Il mancato commento dell’impresa in Champions non vuole assolutamente far passare il messaggio che chi scrive si sia “abituato” a grandi risultati o vittorie specie nell’Europa con le stellette e la musichina tanto agognata “the championssssssssss”!! Anzi! Martedì veder gli undici in maglia viola pronti via ribaltare il gol di svantaggio e trasformarlo in un 3 a 1 senza obiezioni in un quarto d'ora (diventato poi 4 a 3 alla fine)…..beh mi ha dato l’idea che davvero la squadra sia molto molto vicina ad essere definita squadra matura...sulla strada per diventare GRANDE! Un “fenomeno” ritrovato, un Vargas perennemente su un motorino visto come riesce a “doppiare” gli avversari, un Gila che da solo regge l’attacco ed un centrocampo con Zanetti che deve ancora sbagliare la prima partita….hanno messo nella mia testa l’idea che questa squadra c’è. E se dovessimo arrivare a non essere né terzi né quarti nel girone (le parole qualificazione ed ottavi di finale sono ancora bandite dal mio vocabolario) sarebbe un altro GRANDE successo di questo gruppo di cui tutti i tifosi VIOLA dovranno essere MOLTO grati!!!!
Dopo una prova maiuscola come quella di martedì in terra magiara era abbastanza normale che si lasciasse qualcosa per strada…. “C'E' SOLO DA METTERSI IN PACE COL CUORE”, perché la sconfitta vista la partita, bisogna dirlo, ci stà. Il Napoli ha giocato meglio….SuperSeba ci ha evitato più volte di andare sotto, financo (come mi piace questa parola che nemmeno so se esiste) ad arrivare a parare un rigore al simpaticissimo Quagliarella…..ed a quel punto un po’ c’ho sperato che la partita girasse e che magari il mio amico Gila tirasse fuori una zampata delle sue….invece ci ha castigati un’altra volta Maggio, che da quando l’abbiamo ceduto tutte le volte che ci vede ci fa gol….quando ci dice lasciare un bel ricordo…..peccato! Mancavano ormai pochi minuti ed un pareggio poteva anche essere considerato non male, dato tutto il resto…..la partita di mercoledì, gli infortuni e le stanchezze che ci hanno costretti in pratica a tre cambi, il periodo di rinascita del Napoli ancora con l’effetto cambio panchina, la nostra bestia nera Mazzarri……ecc. ecc.....diciamo che la prendiamo come uno schiaffo "salutare"....di quelli che "fanno (ulterioremente) crescere"...
BIGNAMI: questa squadra ci aveva abituato troppo bene, grandi partite a ripetizione....una battuta d'arresto ci può stare....basta riprendere la buona abitudine di "essere sulla strada di essere grandi" già da mercoledì....

martedì 20 ottobre 2009

A volte merita farsi il sangue amaro..

Sull'onda della stima nei confronti di Marco Travaglio mi sono avvicinato al nuovo giornale "il Fatto Quotidiano" con molte aspettative e con la convinzione che "C'E' UN'ALTRA STRADA" per informarsi rispetto ai Vespa, ai Mimun, ai Feltri, ai Minzolini....in realtà le mie aspettative sono andate molto oltre. Sono diventato in questo mese di vita del giornale un quotidiano lettore ed un grande estimatore di questa "sporca dozzina" (così pare venga definita in ambiente giornalistico la redazione snella ma efficace del Fatto)...ed ho imparato a conoscere anche le capacità e le competenze dei colleghi di sventura di Travaglio. Che ovviamente resta il "capitano" della banda, con i suoi editoriali precisi, taglienti, chirurgici ma così chiari e completi che basterebbero quelli in tutto il giornale per definire "speso bene" l'euroe20 che ogni mattina lascio dal giornalaio. Un giornale finalmente snello, 20 pagine di cui solo un paio di pubblicità, e facile da leggere...a differenza di quelle "Enciclopedie BrEtanniche" che girano nelle edicole con il nome di "quotidiani" abitualmente di 1.000 pagine con inserti, gadget e tutto il resto. Un giornale che chiama i corrotti corrotti, i pregiudicati pregiudicati, i mafiosi mafiosi. Un giornale che non avendo finanziamento pubblico (cosa che invece hanno tutti gli altri) rimane in vita solo se qualcuno continuerà a seguirlo. Che si occupa di mettere al centro "i fatti", cosa ormai molto in disuso nei giornali italiani. In questo mese, per primo ha messo in evidenza le assenze del PD in parlamento che hanno comportato l'approvazione dello scudo fiscale (spaziale/mondiale/intergalattico come lo chiama mr. Bollins), per primo ha preannunciato l'opera di linciaggio mediatico che sarebbe partita a breve sui canali di ReSilvio (vedi caso del giudice Mesiano dai calzini turchesi), per primo con Santoro e AnnoZero ha posto i riflettori sul caso Borsellino (del '92 lo ricordo per i più distratti....) e sul papello. Per questo non sò quanto lo faranno tenere aperto, ma fin quando non arriverà la mannaia-bavaglio (vedi vignetta) della censura (in forma di querele inventate o altro) voglio continuare a leggerlo. Lo sò che non è sempre facile trovare il tempo per dedicare uno spazio a letture che spesso t'ingrossano il fegato dalla rabbia e ti fanno il sangue amaro per "i pentoloni che scoperchia"....specie se poi ci sommi anche le giornate piene che per tutti i vari motivi/impegni ognuno di noi ha...ma il "Fatto" merita questo sforzo, FIDATEVI....anche perchè.....come diceva Montanelli tredici anni fà (e riportato su "la stecca di Indro" di oggi, rubrica del Fatto alternata al "fatto di Enzo Biagi" dove vengono riportate le frasi dei due grandi giornalisti....."comunisti" come direbbe ReSilvio...) "è nel sonno della pubblica coscienza che maturano le dittature"...
BIGNAMI: dopo la categoria "libreria", sulla lettura ho deciso di inaugurare anche questa nuova categoria di post per riprendere articoli, citazioni, commenti agli articoli, editoriali o rubriche di questo giornale...anche se spesso sono delle vere e proprie "coltellate"....ma in fondo chi mi conosce lo sà che un filino "masochista" lo sono sempre stato....

sabato 17 ottobre 2009

Chissà com'è il cielo...

In attesa di quella che per chi tifa viola non potrà mai essere una partite come le altre, attacco l’ipod e le dita in automatico vanno a “cercare” la lettera L….come un percorso naturale……come quando ti viene spontaneo prendere il telefono per fare due chiacchere e/o mandare un sms e le dita sanno già dove dirigersi sulla rubrica….
Di tutte quelle “parole” note che passano…..oggi la mia mente evidenzia qualcuna....
Il mio amico Remo è cotto
ci son troppe sere
che va troppo in là
e ci va di brutto
troppe sveglie con un cerchio cane
Chi è che non ha o non ha avuto una compagnia, un gruppo dove c’è un “remo” che non conosce il significato della frase “ultimo giro” ma solo di quella che dice “prendiamone un’altra” e ovviamente “và in ciucca” e lo fa di brutto….perchè le ciucche non sono mai “grigie” ma bianche o nere…o non la prendi o “la prendi di brutto”…e la mattina dopo ne porti i segni addosso…
troppe fughe da dei letti
solo per non dire un ciao
per non baciare mai.
Un altro amico….o magari lo stesso….che si nasconde nel suo fascino per non “baciare mai” e non dover “perdere tempo” dietro spiegazioni o parole che magari trova banali come un “ciao
”….più facile mandare avanti il fascino che dover azionare cervello e cuore e guardarsi davvero dentro…..
Se il cielo è vuoto o il cielo è pieno lui dice che ci guarderà da solo poi.
Chissà...se intanto sopra la nostra testa davvero il cielo è così vuoto come ce lo dipinge qualcuno in quel soffitto, oppure è pieno di tante cose…..belle, intense, dure, nuvolose o limpide ma pieno…..e non c’è molte soluzioni se non guardarci dentro….a quel cielo così misterioso…..per il quale per osservarlo davvero serve la “solitudine dei pensieri”……
Il mio amico Cico è cotto
non l'ho mai beccato sciolto o ciucco,
è così corretto che ogni tanto io lo invio a cagare
E poi come in ogni compagnia c’è anche il lato “non ciucco”, corretto…di quelli che ti viene voglia di “mandare a far fare un giro” o di voler far sciogliere per non sentirsi “a paragone” così poco corretto coi tuoi spigoli e le tue imperfezioni anche scorrette….
ma bene o male fra il rosario e il valium
io lo so cos'ha di cui non mi dirà.
Ma anche sotto la “parte corretta” della compagnia, quella da “rosario” e da tranquillità forzata….c’è qualcosa che brucia….qualcosa che anche se non detto riscalda e brucia rendendo “meno corretta” anche l’immagine del “rosario”….
Se il cielo è vuoto o il cielo è pieno il giorno che gli viene un dubbio creperà.
Se il cielo è vuoto o il cielo è pieno

E così se ti metti a “trovare” dubbi o solo a guardare oltre quel “tappo” che a volte c’è davanti a noi ti sentirai spiazzato da sentirti “mancare”…ed allora la domanda sulla pienezza o meno del cielo è quanto mai quella corretta…
Sotto il cielo di Bologna fra felicità e vergogna
c'è già la spinta per vivere.
Sotto il cielo di Dublino, Cairo, Bogotà e Pechino
c'è già il motivo per vivere.
Una volta stabilito il vero cielo ed il suo vero contorno….magari anche quello di una città “più o meno” vicina o “normale” come può essere Bologna o una qualsiasi provincia della bella emilia di casa Liga…allora in quel momento senti la spinta davvero per “vivere” qualsiasi sia il sentimento che ti circonda….fosse anche la vergogna….e tutte le altre città del mondo dall’Europa all’Asia avranno in comune quella spinta, con la stessa direzione che fa la tua testa che si “alza”….dal basso verso l’alto….
Io non so se sono cotto
certi giorni non mi basta
ciò che vedo e sento e tocco
però so che non so stare fermo
e so che cerco
e so che tante volte trovo
e perdo qui fra corpi solidi.
Come per gli altri componenti della compagnia….anche per te a volte viene la voglia di stare fermo o di spingerti oltre nel cercare qualcosa di più di quello che non sempre basta….a volte anche perdendolo….ma con la consapevolezza che quando lo trovi ti fa dire…. “beh allora non sono così tanto cotto”…..
Se il cielo è vuoto

o il cielo è pieno
il giorno che che ci guarderemo
si saprà.
Conclusione che può sembrare ovvia …..scontata….ma mai davvero banale o “ripetitiva”…..a volte basta guardarci “nel cielo” per sapere…..se è vuoto o è pieno…..
BIGNAMI: chissà a Bologna e conseguentemente Dublino, Cairo, Bogotà e Pechino che cielo c’è….e soprattutto chissà che cielo c'è a Torino ora e ci sarà alle 20 al triplice fischio…..ho proprio voglia di guardare se sarà pieno o vuoto...

martedì 13 ottobre 2009

Capitano d'ikkè?!?

Pare ci siano “PALLE IN GIRAMENTO” nella squadra guidata da Mr. Simpatia Viareggina…nonostante la GRANDE impresa di essersi qualificata con una giornata di anticipo in un girone di ferro dove anche la Puzzonia avrebbe avuto qualche possibilità di qualificazione…..tanto che una squadra vagamente seria come l’eire del sempreterno Trap è riuscita a non far vincere in due partite la squadra di Mr. Simpatia….dicevo, nonostante la grande impresa c’è movimento e polemica perché i giornali hanno avuto l’ardire di toccare il “capitano”….Mr. Cannavaro… Era uscita infatti la notizia che il “pallone d’oro” di Napoli fosse risultato positivo all’antidoping per poi venire a sapere che c'era soltanto un problema di api, cortisoni e raccomandate non lette…..ora aldilà che il tutto mi sembra una “novella”….che in un mondo IPERprofessionistico come quello del calcio una delle squadre più importanti (ahimè) d’Italia non controlli la posta ed a maggior ragione una raccomandata proveniente dal CONI…e che il cortisone per una puntura d’ape sia l’oggetto del contendere….mi ha fatto RIDERE la conferenza stampa del fenomeno di Napoli. “La mia carriera è stata esemplare e all'insegna delle regole”…ora aldilà del fatto che autogiudicarsi esemplare mi pare un tantino “fuori le righe”, ma oltre questo….. “all’insegna delle regole”?!?!? “esemplare”?!?! Mi è sembrato di sognare....poi (leggendo anche l'articolo sul "fatto quotidiano" di sabato) ho capito che in realtà non sognavo io......Ora, sorvolando sugli inteventi duri (a volte da "killer") in campo....che diciamo ci possono anche stare per lo "spirito agonistico"...andando oltre..quindi chi era quello che su un lettino di una camera prima di una finale di Uefa si faceva flebo di cardiotonici facendosi riprendere ed autodefinendosi “drogato”? Solo una goliardata? Forse….ma il cardiotonico in flebo per un ventenne prima di una partita mi pare da censurare….e poi chi era quello che con Moggi al telefono prendeva prima in giro un tal signore chiamato Giacinto Facchetti e poi prendeva indicazioni su come fingersi malato per non giocare nell’Inter facendo di conseguenza abbassare il prezzo ed essere comprato a basso costo dalla Gobbentus (avendo di conseguenza un ingaggio più elevato)? Chi il grande campione dallo spirito di appartenenza che al momento dello sbando ha lasciato la Juventus per poi tornare (dato che a Madrid non lo volevano nemmeno più in foto) e dichiararsi juventino da sempre? Chi si è autodefinito “vero italiano” perché eterosessuale confermando che di “famiglia” ce n’è una sola, quella che si consolida con il matrimonio? Chi ha definito Saviano uno scrittore che non fà il bene della propria terra perché mette in risalto le “nefandezze” della camorra? Chi? Ecco, autodefinirsi esemplare e rispettoso delle regole mi pare un “capellino” esagerato……sarà mica che il cortisone ha qualche effetto collaterale... tipo personalità doppia o simile?!?!
BIGNAMI: riporto quanto scrive Gnocchi….si acuiscono i sospetti su Cannavaro, l’ape che lo ha punto ha aperto una farmacia….

giovedì 8 ottobre 2009

Restare in piedi

"...l'onda a volte sale anomala, forte ed improvvisa...ti sbatacchia scombussolandoti e facendoti perdere l'orizzonte...ma se quello che stai navigando è il tuo mare, quello che ora ti sembra solo un puntino lontano piano piano diventerà più grande, si farà luminoso sempre di più e capirai che è una immensa stella che segnerà la tua rotta come una vera e propria bussola...non mollare proprio adesso, resta "ANCORA IN PIEDI" : io sò che hai la forza e la capacità per farlo...ed anche se "tocca a te il grosso della fatica" io sono qui che tifo per te e cerco di darti tutto il coraggio e la sicurezza che ti serve..."
Tratto da: tra i vecchi sms ricevuti da una "a" maiuscola in un momento "storto"...che mi và di riciclare per quelle "a" magari adesso un pò in difficoltà....

lunedì 5 ottobre 2009

Un sogno chiamato Champions

Una trasferta di lavoro a Roma mi ha fatto "saltare" il naturale post che avrei scritto dopo la magica serata di Champions. Non è descrivibile quello che martedì scorso il popolo viola ha vissuto. Una serata che da sempre chi tifa Viola insegue, la consacrazione della propria squadra. Ovviamente "mediaticamente" la cosa non è uscita come sarebbe uscita per altri club, ma questo Firenze lo sà. Sa' che non ha "appeal" mediatico rispetto anche al pareggio scialbo dell'Inter a Kazan o di un Milan miseramente sconfitto in casa. E Firenze gode anche per quello. Della sua fierezza, tante volte "difetto" ma per una volta pregio. Una curva piena prima del riscaldamento della squadra, coreografia, "pelle d'oca" all'inno della Champions. E poi la partita. Contro una squadra...di un'altra categoria....giocatori solo visti in figurine "Panini" come Gerrard e Torres.....con i nostri Com8 e Gobbi ad insegurili....o almeno così credevamo....perchè il primo tempo è stato il migliore che ho visto giocare al Franchi....PERFETTI contro una delle squadre più forti d'europa.....ed allora non è nemmeno il caso di tentare di descrivere partita, azioni, schemi, sofferenze nel secondo tempo più ipotetiche che reali......ma solo ripensare a quelle esplosioni di gioia e godimento. Ed al gol...anzi alla doppietta del "bimbo ricciolo" è passato tutto...."I SOGNI DI ROCK 'N ROLL" son diventati realtà...lo stress, il vicino di seggiolino insopportabile col suo "tirapassacrossadribblaalzaìviso" tutto in un'azione sola, la tensione che si scioglie, il caldo da ferragosto....non si può descrivere cosa può essere stato quel primo tempo....qualcosa che ci ha ripagato di Zerunian, di Gubbio, di Calciopoli, di quello STUPIDO striscione di un CRETINO questo agosto.....FIRENZE ha goduto....tutta insieme...come tutta insieme era in quel coro finale per Della Valle....come al solito tutti sul carro del vincitore con le "checche isteriche in ritirata"....ma per una sera....questa sera.....la nostra sera...VA' BENE così....FIRENZE RULES....o come dice Guetta "giù il cappello passa la Fiorentina".....
BIGNAMI: la partita di martedì fà passare in secondo piano anche la TREMENDA incazzatura per il furto con scasso di ieri ad opera di LupinLotito....anche ieri comunque abbiamo dimostrato di essere una squadra. Vera, con i suoi difetti ma una Squadra. Grazie ragazzi, agli undici in campo, a quelli in panchina ma soprattutto a quel grande rombo (le Triadi a Firenze 'un ci garbano) Prandelli-Corvino-Diego Della Valle-Andrea Della Valle......

sabato 3 ottobre 2009

Se l'è vero per tutti...

Guardandomi intorno e leggendo un pò di cose mi sembra di intuire che il vero problema non è se una cosa è "vera" o meno, se c'è o non c'è, se esiste o non esiste.....ma quante persone la vedono e la riconoscono, quante ne parlano e quante "scavano" per cercarla. Soprattutto se la cosa può non essere "lineare" o "semplice" da affrontare. Quindi se provi a farlo te e dici solo "guarda che esiste", accertando quindi solo la "realtà" e guardando "negli occhi" le cose come stanno, magari, se non è una cosa "che si può dire" perchè tutti preferiscono tacere, ti senti anche dire "oh perchè vuoi creare difficoltà te se tutti non la vedono e non dicono niente"? Ed allora per adeguarsi toccherebbe andare in giro con "FACCE CHE NON CONOSCIAMO" al posto della nostra faccia, magari non bellissima ma NOSTRA? Beh...io preferisco sentirmi dire "sei il solito acidopolemico dal caratteraccio" che andare in "giro" con facce non mie....o come diceva il consiglio di una persona che STIMO enormemente "inutile negare l'evidenza, che tu la confermi o meno quella resta evidente"..
Tratto da: riflessioni "spigolose" di un caratteraccio...