giovedì 3 giugno 2010

Inviti super partes

Finalmente! Il Presidente della Repubblica ed i suoi funzionari/portavoce del Quirinale hanno deciso di prendere una posizione netta e ferma e non equiparare più “ RIFLESSI CHIARI E RIFLESSI SCURI ” nell’ottica della politica dell’equa reprimenda per tutto e tutti senza attaccare nessuno. Vi chiederete, verso chi? Verso una legge bavaglio per giornali ed intercettazioni? No, lì siamo al “speriamo che si trovi un accordo”. Verso il Ministro della Difesa che nel giorno della festa della Repubblica non era a Roma come logica lascerebbe pensare, ma a Varese? No, lì si usa il “chiedetelo a lui perché non c’era”. Verso una forza di governo che salta ogni manifestazione di unità d’Italia ed ai propri festeggiamenti fa suonare “la gatta” di Gino Paoli invece dell’inno di Mameli? No, lì si sorvola con “avranno avuto i loro impegni”. Per ministri e sottosegretari che di fronte a continue e sempre maggiori indagini invece che spiegare parlano di “macelleria mediatica”, “magistratura politicizzata”, ecc.? Ovviamente no, lì siam rimasti al giudizio di qualche settimana fà “anche i giudici devono usare equilibrio ne
lle loro indagini”. La dura e forte posizione è contro il “Fatto Quotidiano”, unico giornale non invitato ed estromesso dagli inviti alla Festa della Repubblica. Dimenticanza? No, scelta voluta e deliberata nei confronti del FQ, reo (a detta del funzionario/portavoce del Quirinale) di aver “offeso” il Quirinale e le sue attività con un fondo del direttore che chiedeva cosa ne pensasse Napolitano (25 marzo scorso) dei continui attacchi di ReSilvio alla magistratura anche dopo i suoi moniti. Nessuna offesa, nessun tono elevato, solo alto spirito critico (per chi è interessato: http://antefatto.ilcannocchiale.it/glamware/blogs/blog.aspx?id_blog=96578&id_blogdoc=2462127&yy=2010&mm=03&dd=25&title=sostiene_il_quirinale) …. evidentemente questo è bastato per escludere il giornale dagli invitati alla festa c/o il Quirinale….ovviamente l’episodio è minimo, il FQ ed i suoi lettori se ne faranno una ragione, colpisce lo stile “punitivo dell’evento” molto poco abbinabile al Presidente della Repubblica per il suo stile sempre “superpartes” e da mediatore e perchè presidente di tutti, anche di chi (fermamente ma rispettosamente) lo critica…..

BIGNAMI: per chiudere con un sorriso…non resisto e “bignamizzo” con una battuta letta sul blog di Luttazzi: “ Napolitano chiede lumi sulla Finanziaria: “dove firmo?” ”

2 commenti:

  1. polemico e acido.....e tutto perchè a te un t'hanno invitato!!! 'NVIDIOSO

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