Sogno Boemo

Il calcio come lo vedo io va in scena ormai da 17 giornate sull'Adriatico. Il profeta boemo (Zeman per i meno edotti del gioco del calcio) sta facendo sognare una squadra con il suo gioco ed il suo credo, molto semplice: "giocare sempre e comunque per imporre il proprio gioco" e per fare un gol in più. 

Ed allora è naturale che un mesetto fa sul 5-0 contro l'Albinoleffe, risultato che farebbe "SENTIR GIRAR LA TESTA" ad ogni allenatore ed imporrebbe di tirare i remi in barca, la squadra continui ad attaccare e cercare ulteriori gol e divertimento e rischi poi con un pericoloso 5-3. 

Ed è la cosa più normale di questa terra che domenica scorsa, in preda al continuo attacco anche se in vantaggio per uno a zero, subisca un contropiede che porta la squadra a giocare in dieci più di un tempo e con il risultato in parità. Forse in molti avrebbero accettato il pari, invece niente è cambiato se non che si attacca in dieci e si viene premiati da un due ad uno finale. 

Come oggi che in dieci e sotto di un gol fuori casa contro una delle squadre più in forma del campionato, si riesca a trovare il gol del pari giusto alla fine dopo aver messo alla corda gli avversari.

E' lo spirito, la filosofia, la voglia di giocare sempre e comunque. Questo adoro di Zeman. Questo lo porta ad essere amato in ogni piazza in cui allena. Poi alla fine il Pescara magari si sgonfierà per una rosa più ridotta rispetto alle avversarie ed una posizione forse più elevata anche delle più rose aspettative (attualmente seconda) sicuramente non si sgonfierà la voglia di vincere e di far spettacolo. 

Dal Licata di LaRosa e Sorce di circa vent'anni fa non è cambiato mai, non succederà nemmeno a Pescara. 

Forza delfino biancoazzurro che forse è un sogno....ma a volte si avverano anche quelli.....

BIGNAMI: in un periodo AVARISSIMO di soddisfazioni calcistiche in casa viola, almeno Zeman regala speranze.....