lunedì 16 luglio 2012

Numero speciale

E' ripartita la stagione della corsetta... oddio al dire il vero è un mesetto che è ripartita, ma la ruggine accumulata nell'inverno di letargo c'ha messo un pò a togliersi di dosso ed a farmi apprezzare davvero gli effetti salutari di mettersi un po' di note negli orecchi e staccare dai pensieri mettendo in moto le gambe ed usando il fiato a disposizione per cercare di mettere insieme il percorso maggiore possibile. 
Capita però a volte che i pensieri non ti si staccano di dosso così  velocemente e così "semplicemente" ma restano attaccati nonostante la "folle velocità di corsa" dovrebbe farli volare via. Ed allora non riesco a trovare compagno di corsa migliore del Poeta, randomando i suoi pezzi e le sue poesie, ben sapendo che riusciranno a darmi il giusto accompagnamento ai pensieri che svolazzano tra un raggio di sole caldo ed una nuvola improvvisa che lo copre. Oltre ai pensieri, ai muscoli che provano a togliersi di dosso un pò di ruggine ed al Liga, c'è anche un numero a farmi compagnia
Capita infatti che un numero, o meglio una data ti faccia più compagnia di un'altra. Ed il 14 è da sempre un numero speciale, tanto da metterlo anche su questi pantaloncini che mi spingono verso il primo km. Un numero che condivido con il mio angelo custode coi baffi, che vede in questo 14 il SUO numero. Da sempre, ricorrenze/date/numeri hanno avuto su di me un fascino speciale. Come il destino che lega gli eventi ed il loro incanalarsi in un percorso particolare. 
Mentre io comincio ad arrancare nel punto peggiore (quello non troppo lontano dall'inizio corsa...detto della rottura del fiato..), Liga mi canta negli auricolari che  "IL DESTINO AVRA' LA SUA PUNTUALITA'"  ed è esattamente quello che ho pensato quando poche ore prima una nuova angela ci ha salutato per andarsene a fare da angelo custode agli amati figli e nipoti in un posto che chi la conosceva molto Meglio Di Me le ha augurato di trovare "con le candeline dei compleanni dei nipoti, le spezie dell'orto, le piante che guarivano con il suo tocco e tanto gelato all'amarena" che mi sembra il migliore saluto possibile ed a cui non posso che unirmi. 
Continuando a far andare le gambe, forse superando il momento peggiore, "la porta dei sogni" fa capolino e con le sue sonorità melodiche e poetiche mi fa riflettere sul fatto che ci sono mille motivi per ricordare un numero, ancora di più una data, quelli più forti sono quelli che generano sorrisi od emozioni vere e forte tanto da vedere quel ricordo diventare quel numero ed annullare i contorni tondi o spigolosi di una cifra piuttosto che di un'altra. Altre volte invece quella data è talmente forte che tutto quello che ti è successo o ti succede in quel giorno, rimane impresso come memorizzato su un'agenda elettronica. 
Certo, cose già importanti di loro, ma che tieni a memoria ed abbini perfettamente con quel collante del SUO numero che in parte è anche il tuo. "In quattro stanno sfasciano il bigliardino" mi catapulta all'indietro ad una zingarata di diversi anni fa dove il calcino assolato e dalle stecche praticamente immobilizzate ci faceva fare i muscoli ai bracci cercando di vincere l'ambita coppa del campeggio e nonostante che i minuti di corsa aumentino un sorriso mi viene naturale, che si accentua con quel "e ci siamo scambiati la pelle le anime e le ossa" che mi sbalza a calde giornate altrettanto lontane dove le abbronzature appena conquistate venivano messe a dura prova da pomeriggi chiusi in albergo. 
Il random fa il suo dovere anche quando nel momento in cui sembra davvero difficile continuare piazza "i ragazzi sono in giro" che mi rimandano al "ragazzo piccino piccino" ma dal pogo imponente che si è visto conquistare la sua Bastiglia in epoca più recente rispetto agli altri ricordi. 
Ma non fa il suo dovere invece, quando rimandando il pensiero a note meno dolci attacca con un "se ti scrivo proprio adesso, un motivo ci sarà" e la mente non può fare a meno di pensare al tenutario di questo numero, del suo orgoglio di abbinare la sua data a quella della presa della Bastiglia e di quella sua passione per il 14 che l'ha spinto anche a trasmettermela in eredità. Quel 14 che proprio oggi ha visto segnare un'altra data da ricordare, con un pò di tristezza e di malinconia ma anche con la speranza che quel bel saluto Mitighi Di Molto un pò di quel dolore. 
Ed a proposito di dolore...temendo che possa arrivare la mia "canzone apridiga" (cit. Maso), con un pò di groppo già presente e con la riserva che segna rosso fisso facendo scarseggiare il poco fiato...diminuisco andatura e passo con l'avvicinarsi della sagoma amica della casa....rallento e mentre sfuma la "lettera a G" mi fermo....guardo il tempo ed il risultato ottenuto...31 minuti e spiccioli e 5,21 km...il miglior risultato da quando ho ri-cominciato a correre...lo sapevo che il 14 avrebbe portato ad un altro risultato da ricordare....
BIGNAMI: data speciale....correndo con Liga, ricordi, emozioni e pensieri mescolati in unica grande sudata da metà luglio....da 14 luglio per la precisione...

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