sabato 28 marzo 2015

25 volte Pretty....

Kiave di lettura n° 128

Uno strano effetto devo essere sincero. L'effetto di qualcosa che ti sembra essere di famiglia da sempre ma allo stesso tempo sempre nuovo. Per questo sono rimasto totalmente sorpreso a leggere: "RaiUno celebra Pretty Woman - la favola di Julia Roberts compie 25 anni". Mi sembra incredibile! 
Uno dei film che ritengo un'icona della bellezza, del vero film che non si "impolvera mai", in parte per la storia, in parte per come è realizzato, in parte e soprattutto per la voglia infinita di dire alla protagonista "ERI BELLISSIMA LASCIATELO DIRE". La mia passione per Julia mi porta a non essere obiettivo lo riconosco, ma in questo film credo che il giudizio sia oggettivo. Radiosa, solare, dolce e sensuale ma soprattutto bravissima in un ruolo che la esalta.
Non c'è certo bisogno di raccontare trama o vicende di un film noto a tutti, di dialoghi diventati ormai parte integrante delle frasi più celebri di Hollywood, Vivian ed Edward ormai fanno parte della "grande famiglia" dei personaggi cinematografici che sembrano quasi reali per quanto noti ed il film non smette di stupire per la capacità di attirare ancora persone ed attenzioni. Da "stronze lumachine" a "quel gran culo di cenerentola" da "sei in ritardo - sei bellissima - non sei in ritardo" a "non sono mai gentili con le persone, lo sono con le carte di credito" da "è molto più facile credere alle cattiverie" a per finire alla frase che fotografa il film "voglio la favola" (e che rappresenta il link perfetto per la Kiave di lettura di questa settimana); per non parlare della bellezza di Julia vestita per l'opera o per la cena elegante, del sorriso mentre canta nella vasca da bagno, dell'ironia nel filo interdentale, degli stivali tenuti su da una spilla. Lei soprattutto, ma anche quello che gli gira intorno, da Richard Gere a "Kitty", dall'antipatia di "Stakky" alla simpatia e complicità del portiere dell'albergo. Ogni particolare è noto, ma ogni volta sembra rinnovarsi. Il film è "vecchio" venticinque anni, ma sembra ogni volta alla prima visione, con una visione speciale come attrice protagonista...Julia/Vivian....
Buon compleanno "Pretty Woman"....compleanno particolare....film speciale....attrice unica.....

lunedì 23 marzo 2015

Scalino...mancato....

Campionato – 28^
Udinese-Fiorentina = 2 - 2
GOAL:  Wague, Gomez, Gomez, Kone
Neto
7
Nella ripresa ci tiene in piedi con un paio di interventi notevoli
Tomovic
4
Un gol e mezzo sulla coscienza e prestazione da brividi
Gonzalo
6,5
Cerca di mettere delle pezze ai lati che non riescono a frenare l’Udinese
Basanta
6
Non è il Basanta di coppa ma non demerita
Joaquin
6
Primo tempo buono, tra i meno anonimi. Cala nella ripresa
Kurtic
4,5
Imbarazzante il suo livello tecnico, rischia anche il doppio giallo nella ripresa
Badelj
6,5
Primo tempo normale poi ruba un pallone fondamentale per il 1-2, nel finale perde qualche pallone di troppo ma resta una bella prestazione
Borja Valero
5
Non positivo e mezzo responsabile sul primo gol. Non in serata.
Pasqual
5
Non si contano gli errori al cross, così gli affanni dietro Widmer di nuovo diventato Cafù dei bei tempi
Ilicic
7
Due assist preziosissimi dopo un primo tempo non eccezionale, ma i tocchi che illuminano Gomez meritano un bel voto
Gomez
7,5
Il migliore. Lotta su ogni pallone e sui palloni giocabili è letale per gli avversari.
Mati Fernandez
6
Porta un po’ di verve in più rispetto a Borja
Salah
6,5
Si dà subito da fare ed in un paio di circostanze rischia il nuovo gol eccezionale
Gilardino
Sv
Non giudicabile
Montella
6
Primo tempo squadra scollata e lenta, primi minuti della ripresa che danno la svolta poi calo finale

Anche questa volta lo scalino è stato mancato. Certo non si può pretendere di vincere ovunque e sempre, ma fa rabbia vedere che ogni volta che siamo vicini a salire quello scalino finale qualcosa si inceppa e quella "salita" è rinviata a data da destinarsi. Così è accaduto anche a questo giro. Di nuovo.
Nel serale al Friuli giochiamo un primo tempo "IN MEZZO ALLA NEBBIA" con un ritmo fuori portata per una squadra che intende vincere fuori casa: lenti, lunghi, impacciati e con la testa ancora all'impresa di giovedì. Così quanto TroppovicScarso ha fatto l'assist alla squadra sbagliata e Borja non in serata ha tenuto in gioco senza intervenire "il tipico bomber" Wague siamo andati sotto senza troppo nemmen discutere e nei minuti successivi il tentativo di pareggiare non è apparso quasi per niente un po' come il SalahUnBelSouvenir relegato in panchina per un turnover che evidentemente riguarda anche la nazionale egiziana vista la pausa della prossima settimana.
Solo nella ripresa abbiamo cominciato a far vedere qualcosa della vera Viola, quando Iliciccio in versione assist-man ha servito due volte Marioooooo che con palloni giocabili torna il bomberone che sognavamo e la partita è ribaltata. Purtroppo però invece di due terzini abbiamo due soprammobili e così Widmer si trasforma in Cafù versione Pendolino e sulla fascia scorrazzano indisturbati, mentre Troppovic riesce a far peggio e perde Kone (mai in gol quest'anno....guarda che strano....) e si va sul 2-2.
L'Udinese è più pericolosa nel finale continuando a spingere sui lati deboli e mettendoci in pericolo quando ci salva il futuro/già gobbo facendomi meritare il solito richiamo da Bollins "e te tu dicevi che unn'era bono". Alla fine forse vanno più vicino loro di noi al 2-3 anche se un paio di episodi dubbi in area ci sono e qualche accelerata di Salah finalmente in campo ci lasciano l'amaro in bocca dell'ennesima occasione possibile perduta. "Una squadra che punta alla Champions queste partite le vince, due punti buttati" dice Mariooooo ed io non posso che essere d'accordo anche se viste le soddisfazioni di questa stagione qualche "bonus" di sopportazione a questa squadra va concesso. Avanti Viola, ricarichiamo le pile con la sosta e poi testa bassa per un aprile fondamentale.....
"TAKKO AI' GIRO" - Spazio e commento tecnico BollinsGestito
"
....40 minuti 0 tiri in porta, vamos....son tutti fermi proviamo con un calcio da fermo, ci vole Diamanti....peccato siamo schiantati...un ci si fa via.....fanculo"

sabato 21 marzo 2015

Roma Conquistata ed Asfaltata...

Europa League – Ottavi andata
Fiorentina-Roma = 1 - 1
Neto
7
Decisivo su Florenzi nel primo tempo, sul rigore parato e su un’uscita temeraria ma precisa nella ripresa
Tomovic
5
In sofferenza costante per tutta la partita
Gonzalo
6,5
Comanda la difesa con buono stile e solo piccole appanna ture
Basanta
6
Meno scintillante di qualche settimana fa, tiene la sua zona in maniera ordinata
Alonso
5,5
Perde (con fallo) Keita sul gol e comunque si segnala per passaggi errati e non troppa precisione nel coprire la zona
Badelj
7
Il migliore. Nuova partita da leader e da giocatore completamente ritrovato
Pizarro
6,5
Finchè in campo la squadra gira, dopo si spenge. Non sembra al massimo ma è fondamentale la sua presenza
Borja Valero
6
Ci mette grinta e voglia al rientro ma si vede che ancora non è ai suoi livelli
Joaquin
6
Partita onesta, niente di più. Prezioso tatticamente tiene la zona
Ilicic
7
Gol fondamentale e prestazione a buoni livelli, ritrovato
Salah
6
Assist ad Iliciccio e poco più se non qualche sprint
Mati Fernandez
5,5
Volenteroso ma fa sentire l’assenza di Pek
Aquilani
5
Non entra in partita, anzi perde un paio di palloni pericolosi
Babacar
Sv
Non giudicabile
Montella
6
Squadra “in controllo” per la prima mezz’ora anche se poco pericolosa, poi si spenge la luce e la partita si fa noiosa

Kiave di lettura n° 127

All'andata era finitacome spesso accade ed era accaduto con i giallozozzi a Firenze: un'occasione mancata. Quella di mettersi avanti per il passaggio del turno e quella di andare più tranquilli all'Olimpico.
Invece non era bastata una bella coreografia e mezz'ora di dominio iniziale assoluto per portare a casa una vittoria sembrata cosa scontata all'inizio del match, dopo aver annullato ogni idea offensiva della Roma.
Invece alla fine della fiera oltre al bel gol di Iliciccio su assist di SalahUnBelSouvenir poche erano state le occasioni per raddoppiare e come spesso accade il destino "TIRA FUORI I CONTI" dati da una delle regole più frequenti, "se non la chiudi ci pensano loro a riaprirla" e ci siamo ritrovati nella ripresa a dover assistere ad un rigore di NutellinoLiaic parato dal futuro/già gobbo e poi un Keita solo (dopo un fallo?) in area di rigore che piazza colpo di testa vincente e trova il pareggio. 1-1 e partita che lasciava tutto aperto e ci portava a questo giovedì con il rischio di dover soffrire tutto il match poichè lo 0-0 faceva passare i giallozozzi e l'1-1 avrebbe allungato l'agonia con i supplementari. E con queste premesse siamo arrivati alle 19 di giovedì, stadio Olimpico.
Europa League – Ottavi Ritorno
Roma-Fiorentina = 0 -3
GOAL:  Gonzalo (R), Alonso, Basanta
Neto
6,5
Non compie miracoli ma si fa trovare presente quando serve
Savic (fu Richards prima della segnelazione)
6,5
Esce a fine primo tempo per un problema muscolare, fino ad allora partita precisa e positiva
Gonzalo
7,5
Gol  e freddezza sul rigore, comanda la difesa nel migliore dei modi. Impeccabile
Basanta
8
Il migliore. Prestazione enorme con gol e due salvataggi nella ripresa eccezionali
Joaquin
6,5
Partita di sostanza e di precisione tattica che diventa preziosa nei momenti più complicati
Mati Fernandez
6,5
Corre e trova un buon ritmo gara sin da subito, poco incisivo nell’ultimo passaggio
Badelj
7
Ad impostare il gioco non soffre l’assenza del Pek anzi gioca l’ennesima partita di livello
Borja Valero
7
Torna vicino ai suoi livelli, dettando ritmo e gioco. Un piacere vedere un capitano così
Alonso
7
Ritmo ed un gol fondamentale per lo sviluppo della partita
Babacar
6
Solo perché in uno 0-3 un’insufficienza non può esserci
Salah
7,5
Piazza due accelerazioni da brividi, sempre pericoloso e colpisce anche due pali. Quando apre il gas sembra imprendibile
Tomovic
6,5
Partita precisa, entra bene nel match
Vargas
6
Poche occasioni per mettersi in mostra ma si segnala presente
Aquilani
Sv
Non giudicabile
Montella
7,5
La squadra compie un’impresa, vittoria mai in discussione e lezione di calcio a Roma

Ad un'Università piena e tesa abbiamo assistito ad un vero e proprio spettacolo ed ad una lezione di calcio vera e propria impartita ad una Roma irriconoscibile ed in una crisi clamorosa per dimensioni.
Per una squadra come la nostra che fa del "patere" (cit) un vero e proprio marchio di fabbrica trovare il gol che per forza dovevamo comunque fare dopo pochi minuti è roba rarissima, un po' come la ripetizione del rigore a cui dobbiamo assistere che fa esclamare al vicino di poltroncina nell'ordine:
"Si vede che siamo in Europa e non c'è favoritismi" al fischio del rigore
"Gobbo di merdaaaaaaaaaaaaa" dopo l'ordine di ri-battere il rigore ed esattamente dopo due minuti dalla prima affermazione, potenza delle idee "immutabili".
Gonzalo per fortuna trova il piede giusto e pur cambiando angolo ci regalo uno 0-1 che luccica e ci fa dire "zitti zitti". Sembra troppo presto, ma in realtà i restanti minuti saranno solo godimento e quasi per niente sofferenza. Soffriamo su due calcio d'angolo in tutto il primo tempo mentre Skorupski regala ad Alonso il gol dello 0-2 e BasantaImmensoAltroCheTanta trova la capocciata per lo 0-3. "Occhè s'è grullo, unnè vero" (cit) è il commento più gettonato, ci sembra impossibile chiuderla senza nessuna sofferenza ma alla fine nella ripresa SalahUnBelSouvenir mette in pratica il replay di Torino e la sua discesa da tre quarti della propria metà campo finisce sulla traversa, poi per completare l'opera piazza un assist al bacio per Baba che impegna il portiere e sempre il re egiziano coglie un palo che ancora trema. Poi è tutta una melina fino a fine partita con un paio di salvataggi di Basanta in forma reale che evita anche il loro gol della bandiera. E mentre a fine partita Totti e compagni vanno a sorbirsi sotto la Sud insulti e offese dai propri tifosi i nostri galleggiano e volano sotto il settorino ad omaggiare i tifosi in delirio, mentre a Firenze già organizzavano l'accoglienza al rientro.
Il sorteggio ci porta a Kiev e i quarti di finale conquistati asfaltando Roma possono avere una continuazione se continuiamo così con grinta, impegno e nostro marchio di fabbrica che quest'anno ci ha permesso di vincere in ogni campo d'Italia. Su questo, anche se il mio giudizio sul Mister non sempre è stato positivo lo ammetto e continuo ad avere certe idee, Montella ha inciso molto per mentalità e capacità di imporre sempre il proprio gioco. AVANTI VIOLA sempre e comunque e Grazie di averci regalato anche questa splendida serata da tutti in piedi all'Università e da urlo continuo....capitale conquistata ed asfaltata....AVANTI....così....ora...
"TAKKO AI' GIRO" - Spazio e commento tecnico BollinsGestito
"
....ovvia l'è la partita da un tempo, che spettacolo vedere la curva Sud vuota e la loro porta piena di palloni, peccato per Savic mancava solo lui come difensore...la prossima segna solo i centrocampisti ...."

martedì 17 marzo 2015

"La ribaltiamo"....capovolta alla fine...

Campionato – 27^
Fiorentina-Milan = 2 -1
GOAL:  Destro, Gonzalo, Joaquin
vedi la sintesi - tratto da
Neto
6
Un’opposizione su Honda nel primo tempo e poco altro
Richards
5,5
Non si adatta alla difesa a tre, ed anche a quattro ha difficoltà anche se migliora e trova qualche sprint interessante
Gonzalo
7,5
Veramente prestazione sui livelli più alti della sua esperienza viola. Preciso e grintoso dietro e splendido gol in avanti
Basanta
6
Prestazione normale che poteva essere impreziosita da un gol nel primo tempo
Rosi
5,5
Soffre sulla fascia e non riesce a prevalere sui rivali, fa un gran salvataggio nel secondo tempo
Aquilani
4,5
Prova completamente incolore, giusto il cambio
Kurtic
5
Altra prova da dimenticare, senza precisione e con poca sostanza
Borja Valero
6
Cerca di essere pericoloso tra le linee di gioco ma ci riesce solo in parte, sembra in crescita fisicamente
Pasqual
5,5
Sbaglia lo sbagliabile ed anche di più, sul gol "pisola"...mezzo assist sul gol finale fanno alzare la valutazione
Ilicic
6,5
Corre e si batte come raramente gli era stato visto fare.
Gilardino
5
Inesistente con la piccola giustificazione che di palloni giocabili ne arrivano pochi
Joaquin
8
Il migliore. Cambia la partita con il suo dribbling e la sua capacità di creare superiorità numerica, un gol ed un assist
Badelj
7
Fa crescere la squadra come gioco e come ritmo, prova con poco successo anche il tiro
Babacar
Sv
Non giudicabile
Montella
6,5
Formazione iniziale da 5, ripresa e recupero della situazione da 7. Voto un po’ più alto perché alla fine il periodo positivo continua

Kiave di lettura n° 126

Alla fine arriva nel modo più soddisfacente per un tifoso, la rimonta e la vittoria a pochi istanti dalla fine. Era cominciato nel modo peggiore, con ritardi lavorativi che mi costringevano a saltare la Fiesole e una parte del primo tempo, ma dai racconti mi son perso molto poco, se non una formazione completamente sballata con 5/6 giocatori fuori forma o mediocri che tutti insieme in una partita comunque importante come questa non possiamo permetterci. Così ad inizio secondo tempo, dopo un finale di primo con traversa di Basanta, il mister è costretto a mettere Gioacchino e Badengiiii per riportare gioco e ritmo e proprio mentre cominciamo a migliorare becchiamo un gol su un tiro sbagliato ed una mancata chiusura difensiva. Siamo sotto e sembra stregata di nuovo l'opportunità di agganciare quel Napoli in calo che anche ieri ci ha lasciato le penne a Verona.
Più invochiamo "metti una puntaaaaaaaaa" (cit.) e più il mister sembra prendere tempo, più dovremmo attaccare e più sembra che il Milan ci possa puntire in contropiede e ci troviamo addirittura a ringraziare il bolzanino Rosi con un recupero fenomenale.
Ma in fondo qualcosa mi diceva esattamente il contrario e così al "meleggiamento" del pisese milanista ho risposto in versione veggente: "la ribaltiamo". Così con Gioacchino in forma monstre troviamo un suo assist ed un gol imperioso di Gonzalo e sul finire una deviazione rende spendibile un similcross del doddo e Gioacchino trova un gol bellissimo ed importantissimo. Milan rimontato, Napoli quasi e siamo nel gruppo di cinque squadre in cinque punti che vanno dal secondo al sesto posto. Con ancora le coppe da giocare ed in piena corsa in entrambe, direi che potevamo chiedere poco di più a questa squadra, un primo tempo che aveva lasciato molto amaro in bocca e molti dubbi sulla gestione del turnover ma che alla fine diventa il perfetto intermezzo alla doppia sfida europea. Adesso con tutte le nostre migliori forze giochiamoci queste coppe e restiamo attaccati al gruppo...fino alla fine....e "CHISSA' SE IN" tutte queste possibilità non ci sia quella più gustosa che ci può dare una gioia di quelle speciali....FORZA VIOLA....avanti così....
"TAKKO AI' GIRO" - Spazio e commento tecnico BollinsGestito
"
....anche in streaming unsipole vedere, il più brutto della storia iolae e nel momento meglio...ma un si possono rifare i mondiali in italia e tornare a giocarle tutte a perugia, ci mandassero a giocare ora ad avellino ci farebbero un piacere...vieni! boia che incornata! Di collo frontale l'ha fatto! Al netto della vittoria, più che mediocri ma alla grande hanno sempre rotto i coglioni che le grandi squadre vincono anche così..."